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      CAPITOLO CLXXIV.
      A mettere d’oro brunito una figura di pietra. 221
      CAPITOLO CLXXV.
      In che modo si può rimediare all’umidità del muro, dove si dee dipingere. 224
      CAPITOLO CLXXVI.
      Di due altri modi buoni a questo medesimo effetto. 225
      CAPITOLO CLXXVII.
      Del lavorare camere o logge a verdeterra in secco. 226
      CAPITOLO CLXXVIII.
      Come si può invernicare una tavola lavorata di verdeterra. 227
      CAPITOLO CLXXIX.
      Come, avendo dipinto il viso umano, si lavi e netti dal colore. 228
      CAPITOLO CLXXX.
      Perchè le donne debbansi astenere dall’usare acque medicate per la pelle. 229
      CAPITOLO CLXXXI.
      Come sia cosa utile l’improntare di naturale. 230
      CAPITOLO CLXXXII.
      In che modo s’impronta di naturale la faccia d’uomo o di femmina. 230
      CAPITOLO CLXXXIII.
      Per qual modo si procura il respirare alla persona, della quale s’impronta la faccia. 232
      CAPITOLO CLXXXIV.
      Come si getta di gesso sul vivo la impronta, e come si leva e si conserva e si butta di metallo. 232
      CAPITOLO CLXXXV.
      Ti dimostra come si può improntare un ignudo intero d’uomo o di donna, o un animale, e gettarlo di metallo. 235
      CAPITOLO CLXXXVI.
      Come si può improntare la propria persona, e poi gettarla di metallo. 237
      CAPITOLO CLXXXVII.
      Dell’improntare figurette di piombo, e come si moltiplicano le impronte col gesso. 238
      CAPITOLO CLXXXVIII.
      Come s’impronta una moneta in cera o in pasta. 238
      CAPITOLO CLXXXIX.
      Come s’impronta un suggello o moneta con pasta di cenere. 239
      TAVOLADELLE VOCI ATTENENTI ALL’ARTE. 241
      INDICE 362
      Errata-Corrige. 379
     
     
      AL PROFESSORE
     
      LUIGI MUSSINIDIRETTORE