Mazzetto. Poi abbi un mazzetto delle dette penne, e spazza per tutto il disegno il carbone. 122.
Mazzicare. Vedi Strucare.
Mazzonaría. «Così si disse in antico l’arte di fare gli ornamenti rilevati, coloriti o dorati alle tavole dipinte, ed è parola che viene dalla francese Maçonnerie come se fosse la parte architettorica della tavola.» E lavorrai quelle cornicette (de’ casamenti) con gran piacere e diletto; e per lo simile, base, colonne, capitelli, frontispizi, fioroni, civori, e tutta l’arte della mazzonaría. 87.
Mazzuolo, Mazzetto, Piccolo mazzo. Poi fa’ asticciuole di quel legname detto di sopra, e lega ciascheduno mazzuolo (di setole) con filo doppio incerato. 65.
Medicare. E fa’ che generalmente ogni difetto di piani, e di mancamenti, o di cornici si medichino di questo ingessare. 115. – Lasciala stare (l’ancona disegnata) per alcun dì, ritornandovi alcuna volta a rivederla, e medicare dove fosse per bisogno. 122.
* Mella. «Stecca di legno o Lama di ferro colla punta tonda e sottile, simile in parte ai moderni mestichini; ed è parola del dialetto Veneziano, nel quale dura tuttavia mela nel significato di stecca e più specialmente di quella spada di legno di cui è armato l’Arlecchino.» Quando l’ancona è ben secca, togli una punta del coltello, a modo d’una mella, che rada bene, e va’ cercando per lo piano se truovi nocciuoletto, o cucitura nessuna, e togli via. 115. – Poi abbi questa mella di ferro, va’ radendo su per lo piano, ivi. – Poi va’ colla tua mella arrotata piana quanto puoi al mondo, e con leggier mano, non tenendo la detta punta con nissuna strettezza di mano, la va’ fregando su per lo piano della tua ancona, spazzandoti dinanzi ’l gesso con le dette penne.
| |
Il libro dell'arte
o Trattato della pittura
di Cennino Cennini
Le Monnier Firenze 1859
pagine 275 |
|
|
Strucare Maçonnerie Mazzetto Piccolo Lasciala Lama Veneziano Arlecchino
|