Pagina (237/275)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      52.
      * Povolare. «Pioppo, Oppio.» Vedi Ancona.
      Pratica. E così la natura per grande uso si convertisce in buona pratica. 104.
      Praticare. «Adoperare con pratica.» Ma veggendo tu lavorare, e praticare la mano, ti farebbe più evidente che vederlo per iscrittura. 67.
      Pratico. Ancora io ti avviso, quando tu sarai più pratico, e voler perfettamente biancheggiare d’acquerelle, come fai l’acquerella d’inchiostro. 32.
      * Pria. «Pietra» Ancora per disegnare ho trovato certa pria nera, che vien del Piemonte, la quale è tenera pria. 34.
      Prieta. «Pietra.» Per triarlo come si de’, togli una prieta proferitica rossa, la quale è pietra forte e ferma. 36.
      Procurare. «Cercare con cura, con attenzione.» Va’ ancora procurando se v’è chiovo, ferro, o punta di ferro che avanzasse il piano. 113.
      Proferitico. «Di proferito, ossia di porfido.» E macina bene tutte queste cose in su prieta proferitica con acqua di pozzo, o di fontana, o di fiume. 16.
      Proferito. «Porfido. Pietra da macinare colori.» E quando vedi sono tornati (gli ossi) bene bianchi più che cenere, tranegli fuore e macinagli bene in su proferito. 7. – «Porfido.» Vedi Pietra da macinare colori.
      Profilare. «Disegnare o colorire i contorni delle figure delle pieghe o simili.» Tale pennello vuole essere appuntato con perfetta punta per profilare. 64. – Poi togli in un vasellino un poco di sinopia scura, e con detto pennello profila il contorno degli occhi sopra le luci degli occhi. 67. – Poi col profilare della sinopia, va’ ritrovando i contorni o le stremità della capellatura.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il libro dell'arte
o Trattato della pittura
di Cennino Cennini
Le Monnier Firenze
1859 pagine 275

   





Oppio Ancona Piemonte Pietra