44.
Ricreare. «Ravvivarsi, Tornar vivace.» Di subito ogni colore perde di sua forza, e conviengli ubbidire alla vernice, e non ha mai più possanza d’andarsi ricercando con la sua tempera. 155.
Ricuocere. «Rimettere al fuoco i vetri coloriti.» Aombrato che hai col predetto colore, tu puoi colorire alcuni vestimenti, e tratteggiare di colore ad olio: e questo non fa luogo ricuocere, nè non si vuol fare, perchè non faresti niente. 171.
Ridisegnare. E abbi una penna appresso; chè quando alcun tratto non ti venisse ben fatto, che coi peli della detta penna possi torlo via, e ridisegnarlo. 122.
Riformare. Vedi Pennello aguzzo.
Riga. Poi fa’ una riga lunga, diritta e gentile, la quale dall’uno de’ tagli sia smussata, che non s’accosti al muro. 87.
Rilevare. Sappi che la diadema si vuole rilevarla in su lo smalto fresco con una cazzuola piccola, in questo modo. 92. – Togli di quel gesso da rilevare, se volessi rilevare fregio o fogliame, o attaccare cotali priete preziose in certi fregi dinanzi o a Dio Padre o di Nostra Donna. 124.
– di gesso. Queste due parti (il disegno e il colorire) vogliono questo; cioè: saper tritare.... ingessare e radere i gessi, pulirli, rilevare di gesso ec. 4.
Rilievo. Seguita di dare il rilievo alle tue figure o veramente disegno, secondo l’ordine delle finestre che trovi ne’ detti luoghi. 9. – E così seguitando la luce da qual mano si sia, da’ el tuo rilievo e lo scuro secondo la ragione detta. ivi. – E voglia con debito ragionevole intenderla e seguitarla (la luce); perchè ciò mancando, non sarebbe tuo lavorío con nessuno rilievo.
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Il libro dell'arte
o Trattato della pittura
di Cennino Cennini
Le Monnier Firenze 1859
pagine 275 |
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Tornar Pennello Togli Dio Padre Nostra Donna
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