Pagina (757/1298)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      »
      Queste ultime parole di don Chisciotte fecero sospettare a quello dal gabbano verde che dovesse essere un qualche mentecatto, e ne attendeva la conferma da qualche suo nuovo discorso. Prima che passassero ad altro, don Chisciotte lo richiese dell'esser suo giacché aveva anch'egli dato conto della propria condizione e della sua vita. Quello dal gabbano verde rispose:
      - Io, signor cavaliere dalla Trista Figura, sono un cittadino nato in un paese dove, a Dio piacendo, oggi faremo il nostro pranzo. Io sono più che mezzanamente ricco, mi chiamo don Diego di Miranda, e passo la vita in compagnia di mia moglie, dei miei figliuoli e degli amici miei. Mi divertono la caccia e la pesca, ma non mantengo né falcone, né levrieri, e mi contento di qualche starnotto piacevole e di qualche donnoletta ardita. Possedo circa sei dozzine di libri quali in volgare, quali in latino, alcuni di storia, altri di divozione. Quelli di cavalleria non hanno ancora oltrepassata la soglia della porta di casa mia; mi dilettano più i profani che i divoti, sempreché sieno di onesto trattenimento e scritti con eleganza, e che la loro invenzione desti nell'animo ammirazione: benché di tal genere pochi ne conti la Spagna. Una qualche volta mi piace di banchettare in casa degli amici, ma più mi diletta di convitarli in casa mia, specialmente quella gente ch'è educata, di buon garbo e non misera. Odio la mormorazione, né la soffro mai in mia presenza; non mi piace d'investigare i fatti altrui, né di osservarli con occhio di lince; ascolto ogni giorno la messa: fo parte coi poveri degli averi miei senza far vana mostra delle buone opere per non macchiare il mio cuore di ipocrisia e di vanagloria (nemici che con piacevole insidia dominano spesso le anime men avvertite); e non lascio niun mezzo d'insinuare la pace dove regnasse la discordia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Don Chisciotte della Mancia
di Miguel de Cervantes Saavedra
Edoardo Perino
1888 pagine 1298

   





Chisciotte Chisciotte Trista Figura Dio Diego Miranda Spagna