Un altro esempio avvalorerà la stessa cosa: gli è uno che sta volto con le spalle; lo raggiunge un altro e gli dà qualche bastonata, e subito data fugge via e non aspetta, l'altro lo insegue, ma non lo arriva; quegli che fu bastonato ha ricevuto un torto, non un affronto, perché l'affronto ha da essere sostenuto: se quello che diede le bastonate, benché a tradimento, avesse posto mano alla spada, e non si fosse mosso, mostrando la faccia al nemico, il bastonato sarebbe rimasto ingiuriato ed affrontato insieme: ingiuriato, per le bastonature a tradimento, affrontato, perché quello che lo bastonò, sostenuto avrebbe il fatto suo senza volgere le spalle. Quindi, giusta le leggi del maledetto duello, io potrei essere ingiuriato ma non affrontato, perché né i fanciulli, né le donne non sentono un oltraggio; né possono fuggire, né v'ha cagione per la quale debbano attender a piè fermo: e lo stesso si può dire di coloro che sono costituiti ecclesiastici, mancando tutti e tre questi generi di persone delle armi offensive e difensive, e quindi, benché sieno obbligati naturalmente a schermirsi, non hanno però alcun debito di fare offesa ad alcuno. Ma sebbene io abbia detto poco fa che potea ricevere ingiuria, potrei anche sostenere l'opposto, perché penso che colui che non può ricevere affronto, meno lo possa fare; per le quali ragioni io non debbo sentire, né sento, quello che mi ha detto questo miserabile ecclesiastico, e null'altro avrei voluto se non ch'egli aspettasse un poco, per fargli conoscere l'errore in cui vive, pensando e dicendo che non vi furono giammai, né vi sono al mondo erranti cavalieri.
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