Non volle questi vedere il duca senz'avere prima governato bene nella stalla il leardo, sapendo che mala notte aveva passata nell'antro. Andò poi a vedere i suoi padroni, innanzi ai quali postosi ginocchione, disse:
- Io, o signori, poiché così piacque alla vostra grandezza, senza verun mio merito sono stato a governare la vostra isola Barattaria, dove ignudo entrai e di dove ignudo esco, sicché nessuna perdita ho fatto e nessun guadagno: se io abbia governato bene o male, vi furono dei testimoni che ne parleranno a loro talento. Io ho sciolto dubbi, ho giudicato liti e sono quasi morto dalla fame, perché così piacque al dottore Pietro Rezio, naturale di Tiratinfuora, medico isolano e governatoresco. Fui nottetempo assalito dai nemici; e quantunque noi fossimo ridotti tutti a mal termine, quelli dell'isola dicono che ne uscirono liberi e con vittoria mediante il valore del mio braccio: che tanto abbiano sanità quanto dicono il vero. Fatto sta che in questo tempo trascorso io ho bilanciato e scandagliato i carichi e gli obblighi che porta seco il governo, ed al conto che ho fatto, ho veduto che non si potranno adattare mai alle mie spalle, né sono pesi per le mie costole, né frecce per la mia faretra; laonde, primaché il governo mandasse me a traverso ho voluto mandar io a traverso il governo; e ieri mattina lasciai l'isola tale quale la ho ritrovata, con le strade medesime e casa e tetti che aveva quando vi sono entrato io. Non ho dimandato cosa alcuna in prestito a nessuno, non ho voluto punto mercanteggiare; e sebbene avessi pensieri di dare ordini utili, non ne diedi alcuno, temendo che rimanessero inosservati; che in questo caso è il medesimo farli e non farli.
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Barattaria Pietro Rezio Tiratinfuora Andò
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