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      Questo vascello, quando si accorse delle galere, si mise alla fuga con disegno e con isperanza di scappare attesa la sua leggerezza: ma il contrario gli avvenne, perché la capitana era uno dei più leggeri vascelli che navigassero in mare, ond'è che andò accostandosegli siffattamente che quelli del brigantino conobbero a tutta evidenza di non potere più sottrarsi colla fuga.
      L'arraez avrebbe voluto che, deposti i remi, si fossero tutti arresi per non irritare il capitano che comandava le nostre galere, ma la sorte altramente guidava ogni cosa, e fece avvicinare tanto la capitana che i nemici potevano udire le voci che da essa partivano intimando che si arrendesse. Due Torracchi, ch'è come a dire, due Turchi briachi, i quali stavano sul brigantino, spararono allora alcune archibugiate e uccisero due soldati che maneggiavano le nostre balestriere. Il generale a tal vista giurò di non lasciar vivo uomo di quelli che stavano sul vascello: e fattosi ad investirlo con furia gli riuscì di sottrarsi di sotto alla palamenta. La galera passò innanzi buon tratto, e quelli del vascello, vedendosi allora perduti, fecero vela frattantoché la galera voltava, e di nuovo a vele e a remi tentarono di fuggire: ma infruttuosa riuscì loro ogni diligenza, come inutile era riuscita l'audacia; giacché arrivandoli la capitana, a poco più di mezzo miglio, li gittò sopra la palamenta e li pigliò tutti vivi. In questo sopraggiunsero le altre due galere, e tutte e quattro tornarono colla preda alla spiaggia, dove infinita gente era corsa ad attenderle, desiderosa di vedere quello che si portasse.


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Don Chisciotte della Mancia
di Miguel de Cervantes Saavedra
Edoardo Perino
1888 pagine 1298

   





Torracchi Turchi