MAGGIOVENERDÌ 25 — Si sente da Ancona che il gonfaloniere di quella città per nome Bordoni è stato proditoriamente ucciso di notte con vari colpi di pugnale: v’è chi aggiunge essere anche stati feriti due preti.
MARTEDÌ 29 — Ieri si adunò il consiglio di guerra per giudicare D. Sigismondo Ruspoli riguardo alla capitolazione da lui fatta colla truppa francese per la fortezza di Ancona. La decisione resta sin qui nel più alto segreto. Nella notte di sabato e domenica scorsa fu gettato dal mare sulla spiaggia di Palo verso Maccarese un grossissimo pesce cetaceo già morto, quale non si sa bene se sia balena o di altra specie.
MERCOLEDÌ 30 — Ad Ancona dopo il gonfaloniere è stato ucciso nello stesso modo un commissario di polizia per nome Magalotti. Lo spirito d’insurrezione, che varii giorni fa erasi manifestato fra i lavoranti di campagna della tenuta di Torrimpietra ed altri di quelle parti, col motivo della cattiva qualità del pane, che loro si dava dal Merolli affittuario di Torrimpietra (e che realmente fu riconosciuto pessimo oltre ogni credere), ieri ed oggi si è riprodotto nelle tenute di Lunghezza, Pantano e Terranova pure tra i bifolchi, i quali pretendono con violenza aumento di salario oltre il convenuto, e riuniti in qualche numero minacciavano, dicesi, anche di venire a Roma. Si crede di sapere che qualche emissario istigatore abbia percorsa la campagna eccitando questa gente ad ammutinarsi.
GIOVEDÌ 31 — Questa mattina circa le sei di Francia il Papa da S. Pietro è venuto a Monte Cavallo, di dove verso le nove di Francia è partito per andare a S. Giovanni a prendere il possesso ed assistere alla cappella.
| |
Il tempo del papa-re
diario del principe don Agostino Chigi dall'anno 1830 al 1855
di Agostino Chigi
pagine 317 |
|
|
Ancona Bordoni Sigismondo Ruspoli Ancona Palo Maccarese Ancona Magalotti Torrimpietra Merolli Torrimpietra Lunghezza Pantano Terranova Roma Francia Papa S. Pietro Monte Cavallo Francia S. Giovanni Giovanni
|