Pagina (115/317)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      MARZOLUNEDÌ 17 — Questa sera è arrivato il Conte dell’Aquila fratello del Re di Napoli colla moglie, nata Principessa del Brasile, e sono andati ad alloggiare come hanno potuto, insieme col Re ed alla Regina, in alcune camere, che questi e quelli hanno stentato a trovare (attesa l’affluenza dei forestieri in questi giorni, e la necessaria prevenzione) alla locanda della Gran Brettagna al Babbuino e alla casa dirimpetto.
      MERCOLEDÌ 26 — Questa mattina doveva eseguirsi una corsa inglese sulla tenuta di Redicicoli fuori di porta Pia; ma nell’atto che vi si era radunata quantità di persone, e fatti dei preparativi, vi sono andati degli agenti di polizia, che hanno annunziata la proibizione della corsa, con gran disappunto di tutti gl’intervenuti. Questa mattina è partito il Re di Napoli colla Regina di ritorno a Napoli e seco è partito il Conte di Trapani, suo fratello che da 7 anni a questa parte stava in educazione nel collegio dei Nobili dai Gesuiti, e che da piccolo mostrava inclinazione per lo stato ecclesiastico, quale coll’andar del tempo è interamente svanita. Questa mattina sono andato in legno con Checco a vedere due pavimenti di musaico ritrovati ultimamente in una vigna fuori di porta S. Lorenzo, appartenente ad un tal Brancadori, e che non mi sono sembrati di un grande interesse.
      APRILEMERCOLEDÌ 2 — Ieri è giunto da Parigi M°. Rossi destinato (si dice) a dirigere gli affari dell’Ambasciata di Francia in occasione della imminente partenza dell’Ambasciatore, che è nello stato il più deplorabile di salute.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il tempo del papa-re
diario del principe don Agostino Chigi dall'anno 1830 al 1855
di Agostino Chigi
pagine 317

   





Conte Aquila Napoli Principessa Brasile Regina Gran Brettagna Babbuino Redicicoli Pia Napoli Regina Napoli Conte Trapani Nobili Gesuiti Checco S. Lorenzo Brancadori Parigi M Ambasciata Francia Ambasciatore Rossi