VENERDÌ 10 — Questa sera vendendosi un foglio, in cui (per quanto si dice) si esprimeva la disapprovazione delle dimostrazioni fatte oggi a otto al Console Svizzero, è stato violentemente tolto di mano ai venditori e dato alle fiamme, ed una truppa di gente si è recata, dicesi, alla stamperia, ove ha prese tutte le copie ivi esistenti, e le ha parimenti bruciate.
SABATO 11 — Ieri sera si ebbe un allarme anche dalla parte di Trastevere (ove fu mandata della forza d’infanteria e cavalleria, e vi si recò in persona il Card. Segretario di Stato), essendosi un certo numero di persone portate a S. Pietro in Montorio, si dice per festeggiare l’anniversario dell’espulsione delle truppe tedesche da Genova nel secolo passato; gli attruppati però si dispersero al comparire della forza, ed oggi, si dice, che vari di essi siano stati arrestati.
MERCOLEDÌ 22 — È stata pubblicata l’allocuzione pronunziata dal Papa nel Concistoro di venerdì, in cui si tratta delle cose di Spagna, di Russia, della Svizzera ecc. e si protesta contro alcune voci sparse dell’adesione del S. Padre ai principi d’indifferenza religiosa, e simili.
LUNEDÌ 27 — In prima sera, per solennizzare la festa di S. Giovanni, onomastico del Papa, è andata molta gente con torcie, bande ecc. sulla piazza di Monte Cavallo, ove ha ricevuta la benedizione del S. Padre.
GIOVEDÌ 30 — Questa sera si è pubblicato un Motu proprio portando una nuova formazione del Consiglio dei Ministri, che deroga in molte parti a quello precedente su queste stesse materie.
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Il tempo del papa-re
diario del principe don Agostino Chigi dall'anno 1830 al 1855
di Agostino Chigi
pagine 317 |
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