Pagina (173/354)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Il Piemonte arma tremendamente; Gioberti andrà al ministero... tutti sono pronti. L'Austria è uno scandalo in mezzo l'Europa, essa vieta agli Slavi di unirsi in compatta fraternità, lo vieta ai Tedeschi ai quali, prima di qualunque altro, è veramente esosa. La Russia proteggerà il movimento degli Slavi, la Prussia quello dei Tedeschi. L'Ungheria spingerà i suoi cavalieri addosso all'immane bestia e terminerà d'ucciderla. Non i popoli mossi da demagoghi, ma i despoti stessi coi loro eserciti salveranno l'Italia... Coraggio, mia Fiorenza... è questione di mesi... forse di giorni... Vedi se la mia fede è tuttavia robusta, vedi ch'io non ho bisogno di nessuno per rialzarmi...
     
      - P. S. aggiunto alla lettera di Guido.
      Fiorenza!... perché non m'hai scritto tu stessa? è forse ammalato il nostro Ugo?... Dio mio... una coltellata nel cuore al solo pensarlo... Oppure cos'è? Non tenermi in angoscia un'altra volta, non aggiungere alle torture del tuo Alessandro.
     
     
     
      Di Fiorenza ad Alessandro.
     
      Qualche volta tu mi chiami fantastica; bada però se ho ragione di credere al cuore, in quanto ha relazione agli affetti... la tua insistenza nel dubbio, che nel mio silenzio ci fosse qualche cosa di male era pur fondata... tranquillizzati, mio Alessandro, grazie al cielo non fu che la paura di un male, e, passato il primo effetto di essa, niente rimase. Spiegarti il perché della paura è assai difficile in questi tempi, in cui certi correttori di stampe, inclinati alla malizia, potrebbero trovarci a ridire... anzi ti prego moderarti quando scrivi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La rivoluzione in casa
di Luigia Codèmo
pagine 354

   





Piemonte Gioberti Austria Europa Slavi Tedeschi Russia Slavi Prussia Tedeschi Ungheria Italia Fiorenza Guido Ugo Alessandro Fiorenza Alessandro Alessandro Vedi Dio