.. perché difendevo la causa della giustizia di elettori iniquamente e illegalmente cancellati; e chiedeva che venisse messo in libertà... provvisoria un individuo mandato innanzi alle Assise sotto l'accusa di omicidio, di furto e di associazione a delinquere perché tale liberazione era necessaria per la riuscita di un candidato caro a Crispi. Eppure il generale Mirri che in seguito alla pubblicazione dell'epistolario Venturini fu costretto a dimettersi da ministro, non è stato il peggiore governante mandato in Sicilia!
È generale l'opinione – e vorrei crederla infondata – che Candino, il brigante indisturbato che esige una speciale sovrimposta fondiaria per conto suo, sia stata la principale forza elettorale governativa in qualche collegio della provincia di Palermo. Ciò che narrò De Felice sul mafioso Petrilli che con trentadue processi era al servizio della polizia, autorizzerebbe a crederlo.
E tutto questo è ancora poco di fronte a ciò che si fa dal governo coi municipi.
I Consigli comunali vengono sciolti alla vigilia delle elezioni politiche; si nominano Regi Commissari le persone che assumono l'impegno di sostenere il candidato governativo. In provincia di Palermo lo stesso Regio Commissario, secondo l'interesse governativo del momento, è stato in un medesimo paese una volta per sostenere il bianco, un'altra per sostenere il nero; in provincia di Catania alcuni municipi sono destinati ad essere sciolti sempre alla vigilia o all'indomani delle elezioni chiunque riesca vincitore nella lotta, perché i combattenti sono tutti governativi, sempre governativi.
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