Pagina (63/444)

   

pagina 'compendio-de-le-istorie-del-regno-di-napoli-di-pandolfo-collenuccio-pagt'


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Da Totila poi tre grandissimi e lunghi assedi sostenne: li cittadini maschi e femine di ogni etá con ogni sevizia trattati, le mura buttate a terra, li palazzi, le terme, li teatri e altri maravigliosi edifici ruinati o per la maggior parte distrutti: il senato e li patrizi, parte da Vitige e parte da Totila o morti o lacerati et espulsi. Li nobili o ne l'entrar de la terra occisi, o essendo menati per ostaggi da' goti, subito che qualche rotta avevano, erano crudelmente ammazzati; e Roma, che cosa incredibile pare, rimase desolata e deserta, senza alcuno maschio o femina che vi abitasse, un anno intero e alcuni mesi ancora. Simile esterminio in detto tempo molte altre cittá d'Italia afflisse: Milano da' burgundioni assediato, dappoi molte calamitá e trentamila cittadini uccisi, ruinato da' fondamenti; Pavia, Piacenza, Bressello (allora nobile cittá), Ravenna, Arimino, Perosa, Napoli tre volte o quattro o prese o duramente assediate.
      La Gallia Cisalpina (ora Lombardia) tutta devastata, Venezia (ora Marca Trevisana) afflitta, Toscana, Abruzzo, Puglia, Terra d'Otranto, Calabria e Campania proculcate e distrutte, vincendo ora goti e ora romani, mentre l'un l'altro de le terre occupate si cacciavano; e oltra le calamitá de le guerre, tre singulari carestie con tre pestilenze in questo tempo Italia faticorono: lacrimabil cosa certamente a qualunque italiano che, bene instituto e di buona mente dotato, la regina de le provincie a tanto esterminio per occulto divino giudizio esser giá venuta considera.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Compendio de le istorie del Regno di Napoli
di Pandolfo Collenuccio
pagine 444

   





Totila Vitige Totila Roma Italia Milano Pavia Piacenza Bressello Ravenna Arimino Perosa Napoli Gallia Cisalpina Lombardia Venezia Marca Trevisana Toscana Abruzzo Puglia Terra Otranto Calabria Campania Italia