Pagina (68/444) |
| pagina
'compendio-de-le-istorie-del-regno-di-napoli-di-pandolfo-collenuccio-pagt'
|
Edificò in Venezia, allora nuova cittá, il tempio di San Teodoro, ove è ora quello di San Marco, e una chiesa a' santi Geminiano e Menna; e a Ravenna il tempio di Sant'Apollinare in Classe, opera che ancor si vede magnificentissima. A Roma ancora molti edifici construsse, e tra li altri il ponte sopra il fiume Aniene in via Salaria, come testifica l'epigramma vetusto, che ancor si vede in quel ponte murato: il quale noi seguitando, non Narsete, come alcuni nuovi scrittori, ma Narse lo avemo nominato. E insomma di perfettissima laude saria degno tanto uomo, se in ultimo vinto da ira e da sdegno non avesse in servitú de' longobardi posto Italia, la quale da' goti avea liberata; imperocché stando a Napoli giá pacifico e presidente del tutto, morto Iustiniano e imperando Iustino II, Sofia imperatrice, femina petulante e superba, stimolata da la invidia de' cortigiani portata a Narse e da la sua naturale malignitá, operò che fusse revocato di Italia, soggiungendoli queste contumeliose parole: che ad esercizio piú conveniente a la sua condizione lo voleva mettere, cioè a dispensar la lana e far tele tra le altre femine de la corte.
Narse essendo uomo di animo generoso, tanta indignazione prese di queste parole, che in risposta li disse: - Io ordirò tal tela, che né lei né il suo vil marito, che per lei si governa, mai potranno strigarla. - Cosí occultamente chiamò di Pannonia Alboino re de' longobardi suo amico a la possessione d'Italia, e benché poi, vinto da la ragione e da le preghiere di Giovanni III pontefice, il quale in persona andò a Napoli a dissuaderli tale incepta, facesse ogni opera per far remanere Alboino da la impresa, nondimeno, per mal fato d'Italia, nol possette, per avere giá fatto Alboino ogni apparato per la sua venuta e per esser giá con turba infinita e innumerabile in procinto del venire.
| |
Venezia San Teodoro San Marco Geminiano Menna Ravenna Sant'Apollinare Classe Roma Aniene Salaria Narsete Narse Italia Napoli Iustiniano Iustino II Sofia Narse Italia Pannonia Alboino Italia Giovanni III Napoli Alboino Italia Alboino
|