Nel qual giorno Carlo instituì l'Ordine cavalleresco di San Gennaro, che ha per insegna la croce terminata nelle punte da gigli, e in mezzo di essa la immagine del santo, in abito vescovile, col libro del Vangelo, le ampolle del martirio, e il motto, "In sanguine foedus": pende la croce da una fascia di color rosso. Il re è gran maestro; sessanta i cavalieri, scelti per antica nobiltà o presente grandezza. Sono statuti dell'Ordine: Portar fede alla cristiana cattolica religione; serbare al re inviolabile fedeltà; udir la messa ogni dì comunicarsi nel giorno del precetto e nel festivo del santo, far celebrare, alla morte di un cavaliere dell'Ordine, solenne messa, e recitare l'uffizio de' morti, e prendere la comunione; frequentare la cappella del santo; non fare, non accettare disfide a duello. E dipoi Benedetto XIV aggiunse per ogni cavaliere l'assoluzione piena de' peccati, la successiva continua remissione nei dì miracolosi del santo, tre volte l'anno, le plenarie indulgenze alla visita di tre chiese o altari; qualche dispensa dalle discipline del magro. Statuti e concessioni più convenienti a congreghe devote che ad Ordine cavalleresco.
Poco prima dell'Ordine di San Gennaro era stato fondato l'Ordine militare di San Carlo, designando la stella, gli statuti, le vesti, gli uffici. Non però furono eletti cavalieri, né allora, né mai più; e non si vide l'Ordine figurato nello scudo della corona. Io non ho saputo se la dimenticanza nascesse da ragione di Stato o da incostanza, veramente insolita, di Carlo.
Questo re, pio di coscienza e di pratiche, inchinava in quel tempo alla Chiesa così per suo talento, come per arte di Governo, E poiché le ecclesiastiche riforme sono le opere più onorevoli e sorprendenti di lui, uopo è che io le descriva dal principio alla fine.
| |
Carlo Ordine San Gennaro Vangelo Ordine Portar Ordine Benedetto XIV Ordine Ordine San Gennaro Ordine San Carlo Ordine Stato Carlo Chiesa Governo Statuti
|