Godeva la Inghilterra ne' travagli della sua rivale; impigriva la Spagna sotto re inesperto ed imbelle; la Prussia patteggiava con l'Impero il prezzo di maggiori domìni nella Polonia; intendeva il Russo alla guerra col Turco; e la Italia, in povero stato, preparava interminabili sventure per vane colpe di desidéri e di speranze. Vero è che il Piemonte, agitato da' vicini moti della Francia, visti alcuni paesi dell'ultima Savoia ribellanti, accresceva ed ordinava le sue milizie; e Napoli, ardendo delle passioni della sua regina, divisava guerra e vendette.
In mal punto; perciocché le forze dello Stato dechinavano. Il censo numerava quattro milioni ed ottocentomila Napoletani, ma niente armigeri per natura o per uso. I baroni scordatisi delle armi, devoti al re ma per amore di piaceri e di fasto, snervati, che schivavano qualunque sforzo magnanimo. Il clero avverso al Governo, nemico alla Rivoluzione di Francia, indifferente agli danni del re, ma compagno ne' comuni pericoli. La curia irresoluta perché non certa dei futuri eventi; i curiali uniti a' dominatori, da partigiani in segreto, da sottomessi in aperto, per essere preferiti ne' benefizi del presente, e non esposti a' pericoli dell'avvenire. I sapienti, gli amanti di patria e di meglio vagheggiavano le sentenze della Rivoluzione; ma usati a vedere le utili riforme procedere dal monarca, abborrivano le violenze sovvertitrici della monarchia. Il popolo che rimane, era amante del re; sapeva della Rivoluzione di Francia quando ne udiva da' signori ne' circoli, e da' preti ne' confessionali e ne' pergami; teneva i Francesi irreligiosi, crudeli, incenditori di case e di città, uccisori d'uomini, oppressori delle nazioni.
L'esercito napoletano era di ventiquattromila fanti e cavalieri, metà stranieri e regnicoli, mal composto, peggio disciplinato; e non poteva crescere se non per le usate leve di doppio dispotismo, regio, feudale; né divenire ammaestrato ed obbediente, perché mancavano istruttori ed animo di guerra: la pace lunga, l'ingegno abbietto dei regitori, la scarsezza dell'erario avevano fatto trasandare, come innanzi ho detto, il numero e 'l nerbo delle milizie.
| |
Inghilterra Spagna Prussia Impero Polonia Russo Turco Italia Piemonte Francia Savoia Napoli Stato Napoletani Governo Rivoluzione Francia Rivoluzione Rivoluzione Francia Francesi
|