Pagina (438/963)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Fu stabilito:
      Pace durevole.
      I porti delle Due Sicilie chiusi agl'Inglesi ed ai Turchi sino alla pace di que' due potentati con la Francia, e sino al termine delle questioni marittime fra l'Inghilterra e i regni del Settentrione.
      Que' porti medesimi aperti a' Russi, agli Stati compresi nella neutralitą marittima, ed alla Repubblica di Francia e suoi collegati. E se il re di Napoli per questi patti temesse le offese dei navigli discacciati da' porti, la Repubblica francese darebbe, come l'imperatore delle Russie, aiuti di armi capaci ad assicurare gli Stati delle Due Sicilie;
      Rinunzia del re alla Repubblica francese di Porto Longone e di quanto altro possiede nell'isola d'Elba, non che degli Stati detti Presidi della Toscana, e del principato di Piombino;
      Oblio ne' Francesi de' sofferti danni, ma obbligo nel re di pagare in tre mesi cinquecentomila franchi (centoventimila ducati napoletani), onde ristorare quegli agenti o cittadini francesi che pił patirono per causa de' Napoletani;
      I soggetti del re banditi, costretti a fuggire, o chiusi nelle carceri, o nascosti per politiche opinioni, riammessi alla patria, alla libertą, ed al godimento de' loro beni;
      Restituiti alla Repubblica i monumenti di belle arti presi a Roma co' commissari napoletani;
      E infine, comune quella pace con le Repubbliche bątava, cisalpina e ligure.
      E per patti segreti:
      Stanziare, durante la guerra della Francia con la Porta e con la Gran Bretagna quattromila Francesi negli Abruzzi dal Tronto al Sangro, e dodicimila nella provincia d'Otranto sino al Bradano;
      Dare il re tutto il frumento necessario a que' presģdi, e cinquecentomila franchi il mese per gli stipendi.
      XXII. Dura pace per Napoli, ma pace. Il marchese del Gallo, mandato supplichevole a Buonaparte, come che grato a lui fin da' negoziati di Campoformio, nulla ottenne in disgravio, se non la promessa di restar fedele ai trattati, ed impedire le ribellioni negli Stati del re.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia del reame di Napoli
di Pietro Colletta
pagine 963

   





Due Sicilie Inglesi Turchi Francia Inghilterra Settentrione Russi Stati Repubblica Francia Napoli Repubblica Russie Stati Due Sicilie Repubblica Porto Longone Elba Stati Presidi Toscana Piombino Francesi Napoletani Repubblica Roma Repubbliche Francia Porta Gran Bretagna Francesi Abruzzi Tronto Sangro Otranto Bradano Napoli Gallo Buonaparte Campoformio Stati