E col dechinare della finanza decadevano le opere pubbliche, le instituzioni di pietà; inaridivano tutte le vene del pubblico bene, moltiplicavano le popolari scontentezze, crescevano i timori del re, i maneggi della Polizia, i preparamenti di guerra e moti di interne concitazioni. Il re decise di allontanarsi dal regno, e ne scrisse segretamente per aiuto e consiglio ai re congregati a Troppau, dei quali giunsero le risposte al finire di novembre.
XXIV. Le lettere dei tre sovrani non altro dicevano che, per terminare le questioni politiche sullo stato di Napoli, invitavano il re a congresso in Laybach. Ma non potendo il re, per le Costituzioni del regno, allontanarsi senza permissione del Parlamento, e dubitando che, chiesta, fosse negata, e non chiesta sembrasse fuga il partire, si ridussero a secreto consiglio il re, il Vicario ed i tre ambasciatori dei sovrani congregati. L'uno dei tre pensava che bastasse palesare le lettere del congresso, e 'l proponimento di eseguirle, perocché nomi sì alti ed opinione sì vasta di forza e di volontà, ammutirebbero il Parlamento ed il popolo: ignorava che nel pericolo lontano i meno prodi sono più temerari. Perciò il Vicario meglio esperto e più timido dando miti consigli, fu deciso che si notificasse al Parlamento il foglio di Troppau, con messaggio del re, non umile, non altiero.
Al facile proponimento succederono il dubbio e la lentezza. Il re non poneva fede ne' suoi ministri, non avea partigiani nel Parlamento e nel popolo, sospettava le sue guardie, il fantasma della Carboneria gli stava sempre sugli occhi: quanto più temeva, più desiderava il partire; e quel desiderio palesato gli portava nuovi timori. Però irresoluti e frequenti erano i consigli nella reggia, tanto che il pubblico ne insospettì; ma infine, prevalendo l'avviso del Vicario, fu scritto benevolo messaggio del re, che diceva essere sua volontà rendersi all'invito dei re congregati; farsi per il suo popolo mediatore di pace; invocar l'assenso di quei monarchi alle nostre libertà; ottenere, qualunque fosse il fato della presente Costituzione, altro statuto che assicurasse la nazionale rappresentanza, la libertà individuale, la libertà della stampa, la indipendenza del potere giudiziario, la risponsabilità dei ministri.
| |
Polizia Troppau Napoli Laybach Costituzioni Parlamento Vicario Parlamento Vicario Parlamento Troppau Parlamento Carboneria Vicario Costituzione
|