Marco invece era troppo eccitato quella sera per aver sonno. Aprì la cassetta della scrivania nella quale doveva riporre i documenti di famiglia che aveva riportati. Pose la sua fede di battesimo in una busta con quelle de' suoi fratelli e d'una sorella. Erano stati quattro, ed ora si trovava solo.
Mise un sospiro, che passò come un soffio lieve sul giubilo del suo cuore, poi prese una seconda busta, sulla quale era scritto di mano di sua madre: "Fedi mortuarie."
Anche là ce n'erano parecchie, tutte piegate insieme l'una nell'altra per ordine di data. Marco aperse il piego e si pose a leggerle: "Alberto Bellazio; morto il 20 gennaio 1873, nato il 2 febbraio 1847."
- Aveva ventisei anni, povero Alberto, pensò Marco. Ora ne avrebbe ventotto, sarebbe già ammogliato; aveva un'amore d'infanzia colla signorina Montani.... E si figurò quella graziosa donnina giovane alle sue nozze; invece da parte sua non c'erano altri parenti che sua madre da invitare.
Mise da parte quella fede, e guardò l'altra che stava sotto:
Elena Bellazio, maritata Villa, morta il 4 luglio 1871, nata il 10 agosto 1845.
- Anche lei aveva ventisette anni, ed ha lasciati quei due bambini tanto gracili, che il padre dovette andare a stabilirsi in riviera per tenerli vivi coll'aria e coi bagni di mare.
La gioia di Marco era offuscata. Il pensiero di quei cari morti che gli lasciavano tanto vuoto intorno, di quei nipotini la cui vita era tanto incerta, lo rattristava. C'era ancora una fede da togliere prima di mettere a posto quella del padre.
| |
Senz'amore
di Marchesa Colombi
Editore Alfredo Brignola 1883
pagine 181 |
|
|
Bellazio Alberto Marco Montani Bellazio Villa Marco Marco
|