- È andata da' suoi, mi disse. Gliel'ho detto ancora che non deve crucciarsi a quel modo. S'avrebbe pari se s'avesse a far così. Anche a mio fratello è morta una bimba quest'inverno; e bella, e prosperosa! È morta in due giorni di quel male in gola; ed aveva già quattro anni....
- Ma anche a lui sarà dispiaciuto...., osservai.
- Siii; sulle prime gli è dispiaciuto tanto; ma cosa farci? È venuto con me una giornata; siamo stati fino alla sera a Lecco.....
Prima di lasciare la campagna andai daccapo a vedere della Teresa. Era tornata, ma non era in casa. Domandai come stesse:
- Oh le è passato, mi risposero parecchie voci; poi la Maddalena soggiunse:
- Forse di dentro le rincresce ancora; ma ora è ragionevole.
Passando nell'orto vidi la Teresa, curva a terra che raccoglieva delle patate. La chiamai e si rizzò per salutarmi. Aveva gli occhi rossi e le lagrime le rigavano il viso. Se le asciugò in fretta col rovescio della mano, e si sforzò di sorridere nel dirmi:
- Buon giorno, signora.
Aveva il pianto alla gola e le tremava la voce, povera donna. In quella venivano in su due contadini, un giovane ed un vecchio, curvi sotto il carico enorme di cinquanta chilogrammi di fieno, che portavano sul capo. Sotto quella frangia di erbe penzolanti che li soffocava, il loro volto era violaceo, le vene erano turgide, gli occhi iniettati per lo sforzo. Le goccie di sudore, dalla fronte scendevano sulle ciglia, e prima di cadere pendevano tremolando come lagrime. Nel passarci accanto il più vecchio guardò la Teresa, e fece l'atto di crollare il capo, che però il peso esorbitante gli constringeva all'immobilità, e disse con voce strozzata dallo sforzo:
| |
Senz'amore
di Marchesa Colombi
Editore Alfredo Brignola 1883
pagine 181 |
|
|
Lecco Teresa Maddalena Teresa Teresa
|