Pagina (166/181)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      ...
      Il cuore gli batteva da schiantargli il petto, aveva la gola arsa e le labbra tremanti. Posò la bocca sulla mano di Vincenzo, e la baciò devotamente per prender coraggio e per non alzare il capo.
      Vincenzo, nella sua estrema debolezza, era come abbagliato da quella rivelazione, e, senza poter cercare di vederci più chiaro, disse pensosamente carezzando il capo dell'amico:
      - E vorresti farti prete?
      - Sì, sussurrò dolcemente Vicenzino colla voce affannata e rotta dalle pulsazioni violente del cuore. Prenderò il tuo posto al Seminario. Sai che so il latino; che ho studiato un po' di tutto; è la mia vocazione lo studio.... Fra un anno, potrò prendere gli Ordini maggiori....
      Sentì che un singhiozzo gli soffocava le parole in gola e non disse altro. Vincenzo fece uno sforzo per mettersi a sedere sui letto. Poi sollevò con tutte e due le mani il capo di Vicenzino, e guardandolo in faccia gli disse:
      - Ma non pensi che hai vent'anni, e che la vita è lunga? Che sarai morto a tutte le gioie? Che non avrai mai una famiglia?
      Vicenzino impaurito da quello sguardo, aveva fatto uno sforzo violento sopra sè stesso, ed era riescito a dominare la sua commozione. Potè rispondere col suo sorriso dolce, che, da adolescente, lo faceva paragonare ad un arcangelo:
      - Non siete voi altri la mia famiglia? Cercherò di essere non collocato lontano da voi; e voi mi amerete un poco....
      - Io ti adoro, noi ti adoreremo tutti, insistè Vincenzo. Ma non basta per un uomo giovane....
      Prima che dicesse di più, Vicenzino s'affrettò a rispondere a quel pensiero, che temeva di sentirgli esprimere, e che gli straziava il cuore:


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Senz'amore
di Marchesa Colombi
Editore Alfredo Brignola
1883 pagine 181

   





Vincenzo Vicenzino Seminario Ordini Vicenzino Vincenzo Vicenzino Vincenzo