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      La ptialina agisce con la maggiore attività in liquidi neutri di reazione. Il bicloruro di mercurio e l'acido ossalico anche in soluzioni estremamente diluite impediscono l'azione della ptialina.
      Nello stomaco la ptialina, introdotta per deglutizione della saliva cessa d'aver azione allorchè l'acido cloridrico vien fuori in quantità sufficiente: questo arresta l'azione zimotica della ptialina in quantità dell'uno per mille.
      Immensa è la potenza saccarificante della ptialina; calcoli recenti dimostrarono che una parte di enzima saccarifica 40,000 parti d'amido.
      Amilopsina: è l'enzima diastasico del pancreas il quale agisce molto energicamente sull'amido cotto e sulla cellulosa (Schmulewitsch). È solubile nell'acqua e nella glicerina, gli acidi e gli alcali caustici lo distruggono, l'alcool lo precipita epperò per prepararlo si fa l'infuso glicerico del pancreas per molte ore, indi si precipita mediante alcool e si raccoglie su filtro: il raccolto è puro dopo ripetute lavande e formazion di precipitato mercè acqua ed alcool alternatamente aggiunti.
      - Si crede che anche la glandule del Brunner diano un enzima diastasico (Costa).
      - Il succo enterico secreto dalle glandule di Lieberkun, ha azione sull'amido cotto che trasforma in zucchero: esso è un liquido gialletto, trasparente di reazione alcalina. Per raccoglierlo si isola un'ansa intestinale pur lasciandola in continuità col mesentere indi si cuciono i due tratti dell'intestino tagliato e si uniscono alla ferita fatta sulla parete addominale, mercè sutura i due capi del tratto interciso (Vella).


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Compendio di chimica fisiologica
di Alfredo Cominelli
Editore Domenico Cesareo
1897 pagine 80

   





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