- Pare che il succo enterico abbia anche un potere peptogenico su qualche albumina: secondo Schiff e Boas ha azione su molte albumine, non sulla sola fibrina, come credeva Thiry.
I professori Malerba, Boccardi e Iappelli, per studii recenti, credono che il succo enterico non abbia facoltà peptogena sulle sostanze albuminoidi.
Enzimi sdoppianti i grassi ed emulsivi
Si ammette che già i grassi neutri subiscano nello stomaco una parziale decomposizione in acidi grassi e glicerina: a questa funzione provvede soprattutto la steopsina del succo pancreatico.
Essa è solubile nell'acqua: facendo un infuso acquoso del pancreas ed aggiungendo a questo dell'ossido di magnesia, la steopsina trovasi nel precipitato.
L'emulsione dei grassi è data dalla bile, dal succo pancreatico e dai succhi intestinali. La bile dà ad essi una emulsione grossolana, che presto sparisce: il succo pancreatico dà invece una emulsione fina e che più non scompare; epperò la bile ed il succo pancreatico agiscono cospirantemente allo scopo di ottenere una emulsione completa.
La bile favorisce l'azione steolitica del succo pancreatico e saponifica, del pari che i succhi enterico e pancreatico, gli acidi grassi formati dallo sdoppiamento dei grassi neutri.
I saponi formatisi vengono assorbiti facilmente: essi favoriscono moltissimo il passaggio attraverso le mucose intestinali dei globetti di grasso in emulsione, epperò, com'è chiaro, il succo pancreatico e la bile agiscono d'accordo nella digestione dei grassi.
Il succo enterico, alcalino, contribuisce all'emulsione e saponificazione dei grassi.
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