Per dosar l'acido urico nell'urina, si aggiungono 200 c.c. di urina 5 c.c. di acido cloridrico concentrato e si fa stare il miscuglio in luogo fresco. Dopo due giorni o poco meno si vedono dei cristalli al fondo del recipiente, i quali aderiscono alle pareti, epperò, dopo d'averli distaccati, li si raccoglie e si pesa.
S'usa ancora un altro metodo: si evapora un peso conosciuto di urina a consistenza sciropposa. Si esaurisce il residuo con alcool bollente, di peso specifico 0,93, si tratta il precipitato insolubile con potassa che lo scioglie. Per precipitar l'acido urico, si riscalda questa soluzione e s'aggiunge acido acetico: s'ha un precipitato, costituito di solo acido urico, che si lava in acqua acetificata, si dissecca e si pesa.
L'acido urico forma sali più o meno solubili: il più solubile è l'urato di litio, per indice di solubilità seguono gli urati neutri di sodio e di potassio, indi i sali acidi di sodio, di potassio e di ammonio, poco solubili.
Per riconoscere i sali urici nei depositi urinari o nei calcoli vale il quadro che qui mi piace trascrivere, aggruppando tutti i sali coi loro caratteri differenziali:
a) Il deposito od il calcolo evaporato su lamina di platino non lascia residuo fisso
1. Addizionato di una soluzione di potassa non svolge ammoniaca.{Acido urico
2. Addizionato di una soluzione di potassa svolge ammoniaca. {Urato di ammonio. Normalmente questo si forma nell'urina in putrefazione,
{ma può trovarsi in queste preformato patologicamente.
{È un cristallo echiniforme od a forma di biscotti isolati {od uniti a croce od a forma di stelle.
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Addizionato Addizionato Urato Acido
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