E Uguccione da Faggiuola co' Magalotti e con molti nobili seminorono tanta discordia in Arezo, che come nimici stavano i potenti Ghibellini; ma pur poi s'atutorono.
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Si riaccendono le discordie de' Neri fiorentini, tra la fazione di Corso Donati e quella di Rosso della Tosa. Corso si apparecchia alle offese (1308, ...ottobre).
Sì come nasce il vermine nel saldo pome, così tutte le cose che sono create a alcun fine, conviene che cagione sia in esse che al loro fine termini. Fra i Guelfi neri di Firenze, per invidia e per avarizia, una altra volta nacque grande scandolo. Il qual fu, che messer Corso Donati, parendoli avere fatta più opera nel racquistare la terra, gli parea degli onori e degli utili avere piccola parte o quasi nulla: però che messer Rosso dalla Tosa, messer Pazino de' Pazi, messer Betto Brunelleschi e messer Geri Spini, con loro seguaci, di popolo, prendevano gli onori, servivano gli amici, e davano i risponsi, e faceano le grazie: e lui abbassarono. E così vennono in grande sdegno negli animi: e tanto crebbe, che venne in palese odio.
Messer Pazino de' Pazi fece un dì pigliare messer Corso Donati, per danari dovea avere da lui. Molte parole villane insieme si diceano, per volere la signoria sanza lui; perché messer Corso era di sì alto animo e di tanta operazione, che ne temeano, e parte contentevole non credevano che dare gli si potesse.
Onde messer Corso raccolse gente a sé di molte guise. Gran parte ebbe de' Grandi, però che odiavano i popolani pe' forti Ordinamenti della Giustizia fatti contro a loro; i quali promettea annullare.
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