1 tre parroci di Santa Felicita, di San Michele e di San Lorenzo avevano la stola.
Il clero della Metropolitana andava in coppia coi canonici di San Lorenzo; ed i quattro vescovi in coppia, con torcetto di cinque libbre, portato dai loro segretari o maggiordomi. L'uffizialità in "coppia tutti con tracolla di velo nero e fiocco alla spada;" i cavalieri di Santo Stefano, essi pure in coppia con candela di tre libbre; il furiere e i ciambellani in coppia con le cariche di corte Corsi, Marbelli, Strozzi in una sola fila; e dietro, solo, il principe Rospigliosi. Sul cocchio tirato da sei cavalli morelli stava il cocchiere; ed alla pariglia di volata il cavalcante, ambedue senza cappello, come pure i due palafrenieri a piedi ai cavalli di bilancia; e tutti erano in livrea di gala con tracolla di velo nero. Fiancheggiavano il cocchio quattro guardie del corpo con carabina abbassata, tracolla di velo nero e uniforme di gala. Quindi due ciambellani di settimana, il comandante della guardia e i due brigadieri con tracolla nera e fiocco alla spada. Dietro i due camerieri Nasi e Morbiani, i due cavallerizzi in uniforme di gala con tracolla e fiocco allo spadino; il primo cappellano e il cappellano della reale cappella; i priori e balì di Santo Stefano; ufficiali di corte con torcetto, in numero di trentasei; e quattro guardie del corpo con l'ufficiale, in linea dietro il cocchio. Dai furieri fino alle quattro guardie facevano ala gli anziani o guardie reali a piedi. Veniva in seguito la magistratura a coppia, le guardie del corpo a cavallo, un cavallerizzo di staffa in uniforme di gala, con tracolla e fiocco allo spadino, quattro cavalli bardati a lutto coi loro palafrenieri a piedi, in uniforme di gala.
| |
Firenze vecchia.
Storia cronaca anedottica costumi (1799-1859)
di Giuseppe Conti
Bemporad Firenze 1899
pagine 714 |
|
|
Santa Felicita San Michele San Lorenzo Metropolitana San Lorenzo Santo Stefano Corsi Marbelli Strozzi Rospigliosi Nasi Morbiani Santo Stefano
|