Ed il signor Gonfaloniere e i Priori approvarono in tutte le sue parti il detto disegno e spese previste, ed ordinarono esporsi all'incanto a ribasso la costruzione della macchina alle condizioni espresse nel Rapporto di detto signor architetto e con quelle ulteriori tendenti ad assicurare l'interesse della loro Comunità."
Il Magistrato, frattanto, dové rimborsare all'Accademia delle Belle Arti la somma di L. 181.16.8 per le spese occorse "per l'esposizione e giudizio dei progetti della nota macchina dei fuochi d'artifizio."
Il dì 11 maggio 1827 furon lette le offerte, dissigillate in presenza del Magistrato, fatte dai concorrenti all'impresa per la costruzione della macchina da erigersi sul Ponte alla Carraia; e prese in considerazione tutte le osservazioni fatte dal signor architetto cav. Giuseppe Del Rosso nella sua Memoria de' 30 aprile, dopo lo squittinio di tutti i concorrenti, "rilasciarono in cottimo detto lavoro a Cosimo Canovetti, Antonio Scheggi, Giuseppe Monti e Giovanni Gherardi in solidum col ribasso del tre per cento sul prezzo stabilito da detto signor Architetto e con tutti gli obblighi ed oneri imposti nella Memoria suddetta, stanziando la somma di otto lire il giorno per quel soggetto che dall'architetto Del Rosso venisse destinato come assistente alla costruzione della macchina."
I fuochisti che rinnovarono la macchina del Ponte alla Carraia, per i fuochi di San Giovanni nell'anno 1827, furono "Pietro Silei e figli, che fecero le migliori offerte presentate fra i concorrenti invitati dal Comune.
| |
Firenze vecchia.
Storia cronaca anedottica costumi (1799-1859)
di Giuseppe Conti
Bemporad Firenze 1899
pagine 714 |
|
|
Gonfaloniere Priori Rapporto Comunità Magistrato Accademia Belle Arti Magistrato Ponte Carraia Del Rosso Memoria Cosimo Canovetti Antonio Scheggi Giuseppe Monti Giovanni Gherardi Architetto Memoria Del Rosso Ponte Carraia San Giovanni Silei Comune Giuseppe
|