Onde il Gonfaloniere ritenne doveroso dimostrare la riconoscenza del Magistrato verso di lui, con offrirgli un dono del valore almeno di sessanta zecchini. Ed il Magistrato, sebbene si ricordasse sempre dello spillo rimandato dall'architetto Del Rosso, approvò la spesa, incaricando lo stesso Gonfaloniere di procedere all'acquisto del dono che avrebbe ritenuto più conveniente; e questo consisté in "un brillante legato in oro per portarsi in petto."
Ma l'avvocato Siccoli non fece lo sgarbo di rimandare il brillante: se lo tenne anzi in petto, e ringraziò sentitamente il signor Gonfaloniere ed i Priori.
L'altra grandiosa opera compiuta nel 1846 fu l'allargamento della Via Calzaioli del quale si parlava già fin dal 1841 perché vi erano due opinioni: non si sapeva cioè se per aprire una più comoda strada di comunicazione fra la Piazza del Granduca e quella del Duomo fosse convenuto più di allargare la Via delle Farine, quella de' Cerchi, da Sant' Elisabetta fino alla Misericordia o Via Calzaioli. Finalmente vinse il progetto di Via de' Calzaioli, e quello che fu veramente da ammirarsi in un lavoro così in grande, fu che sopra una spesa di L. 1,024,905.6.8 la eccedenza fu di sole L. 8396.17.8! Son miracoli, cotesti, che non si vedon più! La prosecuzione del Lungarno dal Ponte alla Carraia alle Cascine stata già studiata dall'architetto Del Rosso fin dal 1813, fu portata ad effetto anch'essa subito dopo l'allargamento di Via Calzaioli, e la città prese con tutti questi abbellimenti un nuovo aspetto.
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Firenze vecchia.
Storia cronaca anedottica costumi (1799-1859)
di Giuseppe Conti
Bemporad Firenze 1899
pagine 714 |
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