In certi casi però la funzione può dipendere da più variabili anzichè da una sola. - Così nella flessione di una lamina la deformazione d dipende oltre che dal peso p anche dalla lunghezza l, dalla larghezza a e dallo spessore b, oltre che dalla natura della lamina. - Si è trovato che per una data sostanza la deformazione è in ogni caso calcolabile con la formola
d = K l^3 p / a b^3
Essa contiene tutte le leggi della flessione, che possono essere tradotte nel seguente enunciato :
La flessione di una lamina è proporzionale al peso e al cubo della lunghezza, è inversamente proporzionale alla larghezza e al cubo dello spessore.
In tal caso dire, per es., che la deformazione è proporzionale alla terza potenza della lunghezza vuol dire che tenute costanti le altre grandezze contenute nella formola, quali il peso, la larghezza e lo spessore, e raddoppiando o triplicando la sola lunghezza, la deformazione diviene otto volte, o 27 volte maggiore.
MECCANICA GENERALE.
6. Il movimento è il fenomeno fisico per eccellenza; e ad esso si cerca di ricondurre tutti gli altri fenomeni fisici, cosicchè si è anche potuto ritenere che un fenomeno è spiegato quando è possibile attribuirlo a movimento dei corpi o delle loro particelle.
Lo studio della Meccanica, o della scienza del moto, è quindi fondamentale per lo studio del resto della Fisica.
La Meccanica si suddivide in tre parti.
La Cinematica studia il moto dei corpi, indipendentemente dalle cause che lo producono e dalle qualità particolari del corpo che si muove.
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