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      15. Sarà utile per lo studioso riflettere alquanto sulle osservazioni che seguono.
      Se un piroscafo si muove di moto uniforme lungo la riva e un viaggiatore lancia verticalmente verso l’alto un corpo pesante, questo ricadrà nel posto da cui fu lanciato, descrivendo rispetto a un osservatore che si trovi sulla riva il ramo ascendente e quello discendente di una parabola. Il movimento apparirà invece rettilineo al viaggiatore che partecipa col corpo lanciato al movimento del piroscafo.
      Se un fucile è diretto orizzontalmente su un piano orizzontale, il proiettile, appena uscito dalla canna, esegue insieme i due movimenti di propulsione e di caduta per effetto della gravità, e quest’ultimo si compirà egualmente come se il proiettile si lasciasse cadere verticalmente dalla bocca del fucile, nel senso che si impiegherà le stesso tempo perchè il proiettile tocchi il suolo, qualunque sia la velocità orizzontale comunicata dall’arma. L’unico effetto di questa sarà perciò di spostare il punto in cui ha luogo la caduta.
      Se un orologio, i cui indici sono animati da un moto periodicamente uniforme, è trasportato comunque nello spazio, le indicazioni dell’orologio continuano a essere esatte; questo prova che la posizione occupata in qualunque istante dagli indici è la stessa di quella che spetterebbe loro se i due moti (quello indicatore del tempo, e quello di traslazione subìto da tutto l’orologio) si fossero compiuti l’uno dopo l’altro anzichè contemporaneamente. Il fatto che anche i profani di scienza non dubitano delle indicazioni dell’orologio che trasportano con sè nei moti più vari, dimostra che, per la sola osservazione incosciente dei fenomeni del moto, in tutti noi è latente la nozione del principio di Galileo.


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Nozioni di Fisica per le scuole secondarie
Volume 1. Meccanica - Acustica - Cosmografia
di Orso Mario Corbino
Sandron
pagine 173

   





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