Pagina (22/173)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      20. Direzione di una forza. - Se un punto materiale, perfettamente libero e in quiete, vien sottoposto all’azione di una forza, esso si muove in una direzione che si assume come direzione della forza. Così un punto pesante, quando obbedisce all’azione della gravità, si muove secondo la retta che lo unisce col centro della Terra; questa retta dicesi verticale e coincide con la direzione della forza di gravità.
      Se una forza agisce all’estremo di un filo flessibile e tenuto fermo all’altro estremo, il filo assume la direzione della forza. Così un filo al cui estremo sia legato un peso, e che è tenuto fermo all’altro estremo, può servire a determinare la direzione della gravità (filo a piombo), cioè la verticale passante per il punto fisso.
      21. Misura statica delle forze. - Le forze sono grandezze fisiche suscettibili di misura. Per stabilire la loro misurabilità occorre, come per tutte le grandezze fisiche che andremo incontrando, definire il criterio di uguaglianza e il criterio di molteplicità, servendoci di uno qualunque dei loro effetti, per esempio della loro attitudine a ristabilire l’equilibrio di un corpo sottoposto ad altre forze.
      Così diremo che due forze sono eguali, se agendo in direzione opposta su un corpo si fanno equilibrio, cioè non alterano lo stato di quiete o di moto uniforme e rettilineo di esso; e che una forza è doppia, tripla, emmupla di un’altra se è capace di fare equilibrio a due, tre, m forze eguali alla seconda e agenti nella stessa direzione opposta a quella della prima.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nozioni di Fisica per le scuole secondarie
Volume 1. Meccanica - Acustica - Cosmografia
di Orso Mario Corbino
Sandron
pagine 173

   





Terra