Un altro artifizio, dovuto a Fresnel, consiste nel produrre della fenditura O due immagini molto vicine, per mezzo di due specchi formanti un angolo ottuso vicinissimo a due retti.
Misurando, con queste disposizioni, l’intervallo tra due frange, si può dedurre, quando si conosca l’intervallo AB e la distanza dello schermo, il valore della lunghezza d’onda dei raggi impiegati. Furono così trovati da Fresnel i valori seguenti: rosso estremo, 0,78 micron; aranciato 0,59 micron; giallo 0,55 micron; verde 0;50 micron; azzurro 0,45 micron; indaco 0,41 micron; violetto estremo 0,39 micron. Si è potuto poi con altri metodi precisare le lunghezze d’onda delle luci monocromatiche assai meglio definite di quel che non si possa con l’indicazione incerta del colore; ci sono invero delle sostanze che, rese incandescenti, emettono luce di uno o più periodi ben determinati, e le loro lunghezze d’onda sono state misurate con esattezza relativa almeno eguale a quella con cui si determina la lunghezza del metro campione.
59. Colori delle lamine sottili. - Queste bellissime colorazioni, così caratteristiche nelle bolle di sapone, sono state spiegate nei più minuti particolari con la teoria delle onde, considerandole come l’effetto dell’estinzione di alcuni colori, per l’interferenza tra la luce riflessa alla prima faccia della lamina e quella che rifratta alla prima, e riflessa dalla seconda faccia, ritorna nell’aria, sovrapponendosi alla precedente dopo aver percorso in più un certo cammino.
In luce monocromatica il fenomeno si manifesta con la presenza di zone oscure e luminose, visibili sulla lamina.
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Fresnel Fresnel
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