Si dimostra poi che il potenziale così ottenuto è proporzionale alla quantità d’elettricità contenuta dal conduttore, sempre però escludendo che siano presenti altri conduttori elettrizzati, capaci perciò di alterare con le loro cariche il potenziale del primo.
81. Distribuzione dell’elettricità sui conduttori. Potere delle punte.
- a) Conduttore isolato. Il potenziale in un punto del campo dipende in modo semplice, come si dimostra in Fisica Matematica, dalle cariche elettriche esistenti nel campo, e dalle loro distanze dal punto considerato. E perchè esso abbia un determinato valore, comune a tutti i punti d’un conduttore unico elettrizzato, occorre che le cariche si distribuiscano alla superficie in misura ben determinata sui vari punti.
Sopra un sfera la ripartizione sarà uniforme, cioè ogni centimetro quadrato di essa conterrà un’eguale quantità d’elettricità. Lo stesso non avviene per i conduttori di altre forme; si dimostra allora che le cariche si addensano sulle parti più curve, e che se il conduttore è munito di spigoli o di punte aguzze, la carica si localizza quasi esclusivamente in queste ultime parti.
Questo fatto ha una conseguenza notevole, che si dimostra anch’essa per via matematica; e cioè, mentre il potenziale è lo stesso in tutti i punti del conduttore, le linee di forza, tracciate in numero limitato, che rappresentano la direzione, e anche l’intensità del campo col loro maggiore addensamento, son molto più fitte nelle vicinanze delle parti acuminate, e perciò ivi è massima la forza che il conduttore esercita su una pallina neutra o elettrizzata.
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Conduttore Fisica Matematica
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