la Essa è facilmente trasportabile a grandi distanze, con non grave sacrifizio, per mezzo delle condutture metalliche.
2ª Qualunque altra forma d’energia si converte in elettrica, e viceversa, con un rendimento abbastanza elevato. Cioè la trasformazione non è mai integrale, poichè una parte dell’energia primitiva si trasforma, in ogni caso, in calore industrialmente perduto; ma la frazione di energia convertita nella forma richiesta è abbastanza elevata quando c’è di mezzo l’energia elettrica. Così mentre la macchina a vapore converte in lavoro non più del 14 per cento dell’energia chimica contenuta nel carbone bruciato, le macchine dinamo-elettriche o i motori elettrici trasformano l’energia meccanica in energia elettrica, o viceversa, con un rendimento che supera il 92 per cento.
Per apprezzare i vantaggi apportati dall’energia elettrica nell’economia industriale si consideri uno dei casi ora tanto comuni di trasporto d’energia a distanza.
Una cascata d’acqua dissemina in inutile e insensibile riscaldamento della sua massa l’energia immensa accumulatavi per il fatto che il liquido si trova disponibile a una certa altezza.
Ebbene: si costringa l’acqua nel cadere a mettere in movimento un ruota a palette, o un apparecchio che ha lo stesso scopo, ma ne sfrutta meglio la caduta, con un rendimento dell’80%: la turbina. Noi avremo così disponibile una certa potenza, dì cui ci possiamo servire per mettere in moto una macchina dinamo-elettrica, la quale è appunto l’organo di trasformazione dell’energia meccanica in energia elettrica, poichè per il suo movimento, che costa un certo lavoro, è capace di destare una corrente elettrica.
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