Infine si può anche riconoscere il punto cui si è nella carica dalla densità della soluzione che, con essa, va crescendo continuamente.
Riguardo alla scarica bisogna curare che non si oltrepassi l’intensità prescritta, ed evitare i corti circuiti, cioè i contatti diretti con conduttori di piccola resistenza tra i poli. Infatti, avendo gli accumulatori una resistenza interna piccolissima, perchè si hanno molte placche positive a piccola distanza dalle negative, con un corto circuito si raggiungono delle intensità molto elevate e dannose. Non bisogna, infine, proseguire la scarica quando la tensione di ciascun accumulatore è discesa a 1,85 volta. Sono poi da seguire delle prescrizioni più minuziose per garentire la durata della batteria, prescrizioni che i fornitori sogliono indicare con molti dettagli nelle istruzioni che accompagnano l’invio della batteria.
In quanto all’uso degli accumulatori esso presuppone naturalmente che si abbia a disposizione il mezzo di caricarli, cioè un generatore di energia elettrica. Malgrado questa restrizione essi rendono servizi preziosi alle applicazioni in moltissimi casi.
145. Macchine dinamo-elettriche. - Le vere applicazioni industriali dell’elettricità datano dall’invenzione delle macchine dinamoelettriche, nelle quali l’energia meccanica è direttamente trasformata in energia elettrica, ricorrendo ai fenomeni d’induzione.
L’indole di questo libro ci costringe a essere molto modesti nella trattazione di tale argomento, e limitarci a dei pochi cenni generali sul funzionamento, senza venire ai dettagli di costruzione.
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