- La moglie si scuote dal suo letargo e si precipita sopra di lui. Egli l'abbracciò, e poi disse ad Archelao: - Abbi cura del dolore di questa donna. Sii tu in luogo di Filolao, e ripeti sempre ai miei figli che non è difficile esser virtuoso. - Giunto al luogo del supplizio, disse agli amici, che lo accompagnavano: - Fate un sacrifizio per me a Giove mansueto, onde perdoni alla mia patria l'errore de' miei concittadini... -
E spirò.
XXVII
CONTINUAZIONE DEL VIAGGIO - TURIO
[Siri - Langaria - Distruzione dell'antica Sibari - Colonia ateniese, poi ivi dedotta, per invito dei superstiti - Sorge cosí Turio - Identico significato di Sibari e di Turio - Descrizione di Turio - Divisa in dieci tribú - Antichi sibariti discacciati, per la loro albagia, dai nuovi coloni - Casa di Erodoto - Monumento a Caronda - Sua morte - Sue leggi in genere, e specialmente quelle sulla tutela degli orfani, sui disertori, sui costumi - Parallelo tra le leggi di Caronda e quelle dei corinti, di Solone e di Licurgo- Il popolo stesso sente quando una legge vada abrogata o modificata - Esempi - Da correggere il costume, che si fa risalire a Caronda, giusta il quale è dichiarato infame il vedovo con prole che passi a seconde nozze - Soltanto in una cittá corrotta si può ascrivere a ventura l'aver pochi figliuoli.]
I concili di Eraclea sono disciolti. Archita e Ponzio ritornano in Taranto; io e Platone proseguiamo il cammino verso Turio, Crotone e Locri.
Ci tratteniamo poche ore in Siri, che sta ventiquattro stadi distante da Eraclea; e, passato il fiume di Siri, confine del territorio eracleese, la sera arriviamo a Langaria, prima terra de' turi.
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Archelao Filolao Giove Siri Sibari Turio Sibari Turio Turio Erodoto Caronda Caronda Solone Licurgo- Il Caronda Eraclea Ponzio Taranto Platone Turio Crotone Locri Siri Eraclea Siri Langaria Descrizione Parallelo Archita
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