Oh! come gl'inglesi sanno compatire le loro vittime!
(64) Espressione di un dispaccio.
(65) Espressione del primo console in circostanze quasi simili.
(66) Esistono ancora ambidue gli editti: col primo il Regno si dichiara regno di conquista; col secondo si dichiara che il re non lo avea mai perduto.
(67) Subitoché in Napoli non vi era stata ribellione, non vi era piú differenza tra coloro che aveano occupate cariche e coloro che avean solo riconosciuta la repubblica. Tutti doveano essere o egualmente rei o egualmente innocenti.
(68) Questo fatto sembra tanto incredibile, che mi sarei astenuto dal narrarlo, se non mi fosse stato contestato da moltissimi degni di ogni fede. Ma, quando anche questi mentissero, gran Dio! quanto odio pubblico si è dovuto meritare, prima di mover gli uomini ad immaginare, a spacciare, a credere tali orrori!
(69) È da osservarsi che Speziale non risparmiava nessuno de' piú vili epiteti del trivio e del bordello.
(70) Baffa era uno de' piú eruditi uomini d'Italia, era uno de' primi per l'erudizione greca.
(71) Per riunire sotto un colpo di occhio tutto il male che in Napoli ha prodotta la controrivoluzione, basterá fare il seguente calcolo: Ettore Carafa, Giovanni Riari, Giuliano Colonna, Serra, Torella, Caracciolo, Ferdinando e Mario Pignatelli di Strongoli, Pignatelli Vaglio, Pignatelli Marsico son della prima nobiltá d'Italia; e venti altre famiglie nobili al pari di queste sono state quasiché distrutte. Tra le altre non vi è chi non pianga una perdita.
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