Pagina (122/266)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Sovra librate penne in cerchio volgonsiLe Allodolette; e gli Aghironi taciti
      A l'agreste canzon porgono orecchio. -
      Tre pastorelli d'un bel faggio a l'ombraIntrecciano di fior serti rivali
      Per le canore verginette; incisaDa le lor mani in ogni liscia scorza
      La mistica d'amor cifra tu miri;
      O ver segnato ne la bianca arena[171] Il caro nome. Verde cresce il faggio,
      E le cifre, allargandosi, più grandiFansi con esso; tal di vivo Amore
      Spandonsi i germi tenerelli. L'unaSpinge l'altr'onda, e al lito giunta rade
      Le impresse note; tal via via le molliSi struggono d'Amor forme neglètte.
      Ampia al suol d'Asia regïon dà fama,
      CHINA nomata: in lungo ordine alteroFin dalla più remota alba del tempo
      Tutti mostra i suoi Re cari a la patriaDa clima a clima in su deserte sabbie,
      E profondi burroni, ed ardue vetteStende solido muro: alto a l'intorno
      Di squille orna e di draghi le murrineFulgide torri, e i serici palagi,
      E le arcate pagodi: ampi deduceFertili rivi, e mille lava e mille
      Genti diverse: tutte ara e sementaLe sue foreste, e popola i suoi flutti. -
      Questa è la patria, u' trae la bella CANAPAL'utile vita: a tardi passi e lenti
      Ella misura la ventosa piaggia,
      E le fluisce fra l'esperte ditaScarmigliata conocchia; or piega a manca
      L'eburneo collo, e in Pafie curve tragge[172] Le cerulee sue fila; ombrosa ondeggia
      La cigliata palpèbra sul torto occhio,
      Arde la rosea gota, e il bell'orecchio,
      Nudo, al partirsi de le ciocche, appare:
      Or con leggiadra flessïone alquantoPiegasi a dritta; accoppiansi veloci
      Gli stami; e pende, carolando, il fuso.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Gli amori delle piante
di Erasmus Darwin
Pirotta e Maspero Milano
1805 pagine 266

   





Allodolette Aghironi Amore Amor Asia Pafie