Alcune specie d'iride hanno un fiore vagamente screziato; il largo stimma, o capo della femmina, copre i tre maschi, contraffacendo un petalo colle sue divisioni.
Nell'iris persica l'estremità del petalo inferiore è porporina, con orli bianchi, e strisce ranciate; e s'insinua, per così dire, nella bocca del fiore a guisa d'un insetto; col quale inganno ella probabilmente nel suo clima nativo previene, che un simile insetto non la depredi del suo mele: gli orli del petalo inferiore si combaciano con quelli del superiore: lo che impedisce, che non si apra soverchiamente durante il giorno, e lo facilita a rimettersi alla notte; come pure ne viene esclusa la pioggia, mentre n'è ammessa l'aria.
p. 6. v. 116. ALCEA. (alcea rosea flore pleno) I fiori doppj, di cui tanto dilettarsi i fioristi, sono da' botanici riguardati come mostri vegetabili. In alcuni di questi i petali sono moltiplicati tre o quattro volte, ma senza escludere gli stami; quindi producono alcuni semi, come nella campanula, e nello stramonium: ma in altri i petali diventano così numerosi da escludere totalmente gli stami o maschi, come nella caltha, nella peonia e nell'alcea; queste non producono semi, e sono chiamati eunuchi. - Phil. Botan. N. 150.
Questi mostri vegetabili sono formati in varie guise. 1.° Dalla moltiplicazione dei petali e dalla esclusione de' nettarj, come nel delphinium (larkspur). 2.° Dalla moltiplicazione de' nettarj e dalla esclusione de' petali come nella colombina. 3.° In alcuni fiori crescenti a parasole (florum cyma), i fori a for[201]ma di ruota, che si trovano nel margine, sono moltiplicati ad esclusione de' fiori a forma di campana, che trovansi nel centro, come nell'ebulo (gelder-rose). 4.° Dall'allungamento de' floscoli nel centro; la margheritina e la matricale ne somministrano esempj.
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