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      Gli esperimenti furono fatti sopra il geum rivale, su diverse specie di malve, e sull'æchinops eitro. Critical Review for March, 1788.
     
      ivi v. 127. CIPRESSO. (cupressus sempervirens L.) Una casa. I maschi vivono in fiori separati, ma sulla stessa pianta. I maschi di alcune di queste piante che stanno in fiori separati dalle femmine, hanno una membrana elastica; la quale lancia il loro polline ad una distanza considerabile, allorchè le antere si aprono; il qual polline, se il giorno è sereno, spesse volte rassembra una nube, come può vedersi nell'ortica comune. I maschi e le femmine di tutte le piante conifere trovansi in fiori separati, o sullo stesso, o su differenti piedi. Queste piante danno resina, e si suppone che molte di esse possano supplire a' più durevoli legni. Ciò che chiamasi trementina di Venezia si ottiene dal larice incidendo la corteccia circa due piedi dalla terra, e raccogliendo il sugo che ne trasuda. La sandraca si ottiene dal ginepro comune; e l'incenso da quello a frutto giallo. Le incorruttibili casse, che contengono le mummie d'Egitto, sono di cipresso; ed il cedro, di cui sono coperte le matite, non è soggetto ad essere tarlato. (Vedi Miln's Bot. Dict art. coniferæ) Le porte della chiesa di S. Pietro di Roma, che hanno durato dal tempo di Costantino fino a quello di Papa Eugenio IV, cioè a dire mille e cento anni, erano di cipresso, e non aveano in tutto quel tempo sofferto alcun danno. Secondo Tucidide, gli Ateniesi seppellivano i corpi de' loro eroi entro sforzieri di cipresso, come non soggetti a corruzione.


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Gli amori delle piante
di Erasmus Darwin
Pirotta e Maspero Milano
1805 pagine 266

   





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