(Obser. Physique par M. Rozier, vol. XXXIII. p. III.)
ivi v. 72 Tal la lucciola splende ec. - Nel[295]la Giamaica, in alcune stagioni dell'anno, veggonsi le lucciole in grandissima quantità. Quando esse fermansi sulla terra, vengono avidamente divorate da una specie di rana; lo che sembra aver dato origine al curioso, benchè crudel metodo, di distruggere questi animali. Se vengono nell'oscurità della sera gettati de' pezzi di carbone infocato verso di loro, esse vi saltano intorno, e tostamente inghiottendoli, si abbruciano a morte.
p. 169. v. 105. AVENE (avena). Le numerose famiglie di gramigne hanno tutte tre maschi e due femmine, eccetto l'anthoxanthum, il quale dà un grato odore al fieno, e non ha che due maschi. Le erbe di quest'ordine di vegetabili nutriscono le innumerabili tribù di animali gramignivori. I loro semi, in que' generi che gli hanno più piccoli, come i semi di aira, di poa, di briza, di stipa ec., sono un alimento di molte sorte d'uccelli. I semi di que' generi, che gli hanno più grossi, come il frumento, l'orzo, il riso, la vena servono di nutrimento per la specie umana.
Egli sembra che abbia richiesto maggior ingegno il pensare di nutrire le nazioni con un grano così piccolo, di quello che con le patate del Messico, e col frutto dell'albero a pane delle isole meridionali: quindi Cerere, in Egitto che fu la culla delle nostre arti europee, fu giustamente celebrata fra le sue divinità, al pari d'Osiri inventore dell'aratro.
Il Sig. Wahlborn osserva, che siccome il frumento, il riso, e molte fra le gramigne, e la piantaggine, alzano le loro antere sovra lunghi filamenti, e quindi espongono il rinchiuso polline fecondatore ad esser lavato [296] via dalle piogge, così assai scarsi sono i grani prodotti dalle sommità umide; quindi la necessità d'un'accurata scelta di grani di frumento, mentre quelli, che non hanno ricevuto il polline delle antere, non cresceranno, benchè possano apparir belli e buoni all'occhio.
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