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      Erodoto assicura, che il lotus d'Egitto cresce nel Nilo, e rassomiglia al giglio. Colà i nativi lo fanno essiccare al sole, e ne tirano fuori la polpa, la quale somiglia al capo d'un papavero, e la cuocono ad uso di pane. Molte pietre silicee e carboni fossili, ch'io ho veduti, sembrano portar l'impressione delle radici della nymphæa, le quali sono per lo più grosse tre o quattro dita, specialmente le bianco-fiorite.
      p 177. v. 332. Ocima. (Ocymum salinum.) Classe, due poteri. L'abbate Molina, nella sua storia del Chili, fa menzione di una spe[304]cie di basilico, ch'egli chiama ocymum salinum; egli dice, che questa pianta rassomiglia al basilico comune, eccetto che il di lei stelo è rotondo e nodoso; e che sebbene cresca a sei miglia distante dal mare, tuttavia ogni mattina trovasi coperta di globetti salini, i quali sono duri e lucenti, e da lontano sembrano altrettante gocce di rugiada; e che ciascuna pianta fornisce ogni giorno circa mezz'oncia di sale puro, che gli abitanti raccolgono, usandone come il sal comune, ma che preferiscono pel suo sapore.
      Come articolo di dieta, il sale sembra agire semplicemente come uno stimolo, non contenendo alcun nutrimento, ed è la sola sostanza fossile, che il capriccio degli uomini abbia ancora ritenuta per introdurre ne' loro stomachi mescolata co' cibi; e, alla guisa di tutti gli altri stimoli non naturali, il sale non è necessario per la salute umana, e contribuisce a debilitare il nostro sistema, benchè possa essere usato, ove occorra, come rimedio.


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Gli amori delle piante
di Erasmus Darwin
Pirotta e Maspero Milano
1805 pagine 266

   





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