Linneo assicura del pianger dell'orsa afflitta; e lo stesso è stato detto della cerva e d'alcuni altri animali.
3. Del piacere delicato.
La prima e più vivace impressione piacevole, di cui gode il bambino venuto in luce, è provocata dall'odore del latte materno. L'organo dell'odorato è irritato da siffatte particelle odorose, ed il sacco lagrimale, come abbiamo detto poc'anzi, versa le lagrime nelle narici, e s'accresce la copia delle lagrime stesse nell'occhio. Ognuno può verificar questo fatto ne' più teneri bambini poppanti: imperocchè in que' primi periodi di vita la sensazione si esercita sull'organo dell'odorato con assai maggior forza di quello che faccia dopo che l'organo si è abituato per lungo uso agli odori forti come sono comunemente: e noi vediamo che nell'età adulta gli odori più penetranti, quand'anche ci siano aggradevoli, come quelli degli spiriti volatili, sogliono tuttavia accrescere la secrezione delle lagrime.
Questa sensazione di odor piacevole è seguitata fin sulle prime dall'affetto del bambino per la madre che gli dà a poppare, e quindi poi i teneri sensi di gratitudine e d'amore, come pur quelli d'inconsolabile afflizione, vanno sempre congiunti alla titillazione dell'estremità dei condotti lagrimali, e all'abbondante sparger di lagrime.
Nè ella è già singolar cosa che il sacco lagrimale abbia a risentirsi delle idee piacevoli, poichè la vista di cibo aggradevole al palato produce lo stesso effetto sulle glandole salivali. Ac dum vidimus in somniis lascivae puellae simulacrum tenditur penis.
| |
Dell'istinto
di Erasmus Darwin
Edoardo Perino Roma 1885
pagine 91 |
|
|
|