Per lo contrario molti degli insetti sotterranei, come i vermi comuni, sembrano ritrarsi tanto profondamente nella terra da non poter essere ravvivati o risvegliati dal maggior calore delle belle giornate d'inverno; e quindi chiudono i fori de' loro abituri con foglie o paglia, tanto da difendersi dai rigori del gelo e da altri insetti loro nemici. Le abitudini di pace, e gli stratagemmi di guerra, che usano queste nazioni sotterranee, sono cose affatto nascoste alla nostra penetrazione. Un mio amico costrinse un povero verme angustiato ad entrar nella tana d'un altro verme, donde tornò ad uscir ben presto tutto ferito nella testa. Io osservai una volta un verme uscir frettoloso dalla terra con un altro insetto che lo tenea afferrato per la coda: questo abbandonò quindi la coda e afferrando poscia il verme per lo mezzo lo troncò in due colle sue cesoie, e predò una parte mentre l'altra fuggì. Questi vermi hanno dunque sicuramente uno scopo nel chiuder le aperture esterne nelle loro abitazioni.
4. La vespa di questo paese fissa la sua abitazione sotto terra per non risentire dei vari cambiamenti del tempo; ma nella Giammaica, dove il freddo è meno rigido, se ne sta pendente a qualche ramo d'albero. Ella tesse di fibre vegetabili una vaghissima specie di carta, con cui copre il suo nido, il quale è costrutto sullo stesso principio di quello dell'ape, ma di materiale diverso; e come si ciba di carne, frutti e insetti, che sono sostanze soggette a facile alterazione e decomposizione, così non raccoglie provvisione per l'inverno.
| |
Dell'istinto
di Erasmus Darwin
Edoardo Perino Roma 1885
pagine 91 |
|
|
Giammaica
|