Anche nella struttura questi due generi sono differenti fra loro. Sono state addotte molte teorie frenologiche, per spiegare la cagione per cui il cuculo depone le sue uova nei nidi degli altri uccelli. Il signor Prevost20 solo, credo, ha sparso un po’ di luce colle sue osservazioni su questo problema; egli osserva che la femmina del cuculo, la quale, secondo molti osservatori, depone almeno da quattro a sei uova, deve accoppiarsi col maschio ogni volta dopo aver deposto solo un uovo o due. Ora se il cuculo fosse obbligato a covare le sue uova, dovrebbe covarle tutte in una volta; e allora lasciare le prime per tanto tempo che non potrebbero venire schiuse, oppure avrebbe da covare separatamente ogni uovo o due appena deposti; ma siccome il cuculo rimane in questo paese minor tempo che non qualunque altro uccello migratore, non avrebbe certo tempo sufficiente a queste successive covate. Quindi possiamo scorgere nel fatto del cuculo che si accoppia parecchie volte, e depone le uova ad intervalli, la cagione del deporre che fa le sue uova nel nido di altri uccelli, lasciandole alla cura di genitori estranei. Sono molto inclinato a credere che questo modo di vedere sia giusto, per essere io venuto indipendentemente (come vedremo in seguito) ad una conclusione analoga rispetto allo struzzo del Sud America, le femmine del quale sono parassite, se si può dir così, le une verso le altre, poichè ogni femmina depone varie uova nel nido di parecchie altre femmine, e lo struzzo maschio compie tutti i doveri dell’incubazione, come i genitori estranei del cuculo.
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Prevost Sud America
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