Se questo grande giacimento di ciottoli, senza comprendere il fango necessariamente venuto dal loro attrito, fosse ammucchiato in una massa, formerebbe una grande catena di monti! Quando noi consideriamo che tutti questi ciottoli, innumerevoli come i granelli di sabbia del deserto, hanno avuto origine dal lento cadere delle masse di roccia sulle antiche coste marine e sulla sponda dei fiumi; e che questi frammenti sono stati spezzati in pezzi più piccoli, ognuno dei quali è stato lentamente rotolato, arrotondato e trasportato lontano, la mente rimane stupita pensando al lungo corso di anni assolutamente necessario per questo. Però tutta questa ghiaia è stata trasportata e fatta probabilmente rotonda dopo che sono stati deposti gli strati bianchi, e in conseguenza è molto più lontana dai letti i più inferiori entro i quali si trovano le conchiglie terziarie.
Ogni cosa in questo continente meridionale è stata fatta in grande; il terreno dal Rio Plata alla Terra del Fuoco, una distanza di 1200 miglia, è stato sollevato in massa (e nella Patagonia all’altezza di 90 a 120 metri), durante il periodo delle conchiglie marine ora esistenti. Le antiche e scoperte conchiglie rimaste sulla superficie della pianura sollevata conservano ancora in parte i loro colori. Il movimento di sollevazione è stato interrotto da almeno otto lunghi periodi di riposo, durante i quali il mare invadeva di nuovo la terra scavandola profondamente e formando nei successivi livelli le lunghe file di dirupi o rialzi che separano le differenti pianure, mentre si sollevano come scalini una dietro l’altra.
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