Pagina (461/739)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Esse precisamente somigliano nella composizione alla materia che i torrenti depositerebbero in ogni valle, se qualche causa ponesse ostacolo al loro corso, come per esempio un braccio di mare; ma i torrenti invece di deporre materia, stanno ora costantemente corrodendo tanto la roccia solida quanto i depositi alluvionali, lungo la linea intera di ogni valle principale e laterale. Non è possibile dar qui le ragioni, ma sono convinto che le terrazze di ciottoli furono accumulate, durante la graduata elevazione delle Cordigliere, dai torrenti che deponevano a successivi livelli, i loro detriti all’ingresso dei lunghi e stretti bracci di mare, prima nella parte superiore della valle, poi sempre più in giù, mentre la terra si andava lentamente alzando. Se questo è seguìto così, ed io non posso metterlo in dubbio, la grande e ininterrotta catena delle Cordigliere, invece di essere sorta repentinamente, come è stata fino a poco fa l’opinione generale, ed ancora comune dei geologi, è stata sollevata in massa lentamente, nello stesso modo graduato come le coste dell’Atlantico e del Pacifico si sono alzate durante un periodo recente. Moltissimi fatti nella struttura delle Cordigliere, che hanno rapporto a questo modo di vedere ricevono una semplice spiegazione.
      I fiumi che scorrono in queste valli dovrebbero piuttosto esser chiamati torrenti montani. La loro inclinazione è grandissima, e la loro acqua è color di fango. Il fragore che faceva il Maypu, mentre scorreva sopra grossi frammenti arrotondati, somigliava a quello del mare.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Diario di un naturalista giramondo
di Charles Darwin
pagine 739

   





Cordigliere Cordigliere Atlantico Pacifico Cordigliere Maypu