I floricultori, che coltivano il Polyanthus e l’Auricula, conoscono già da lungo tempo le due specie di fio-ri, e chiamano «pin-headed» o « pin-eyed» quelle piante che presentano uno stigma sferico all’imboc¬catura della corolla, e «thrum-eyed»( ) quelle che presentano le antere. Io designerò le due forme coi nomi di macrostile e microstile.
Il pistillo della forma macrostile ha una lunghezza quasi doppia di quello della microstile. Lo stigma sta nell’imboccatura della corolla o la sorpassa ancora, rendendosi così visibile all’esterno. È posto sopra le antere, che giacciono verso la metà del tubo e non sono facilmente visibili. Nella forma microstile le antere sono inserite presso alla bocca del tubo e stanno quindi sopra lo stigma, che è collocato all’incirca alla metà della corolla tubulosa. La corolla stessa è diversa nelle due forme; la fauce o la porzione allargata che giace sopra l’inserzione delle antere è assai più lunga nella forma macrostile che nella microstile. I contadinelli hanno os-servato questa differenza, poichè essi possono meglio far delle catene colle corolle dei fiori macrostili, che infilzano in fili una dopo l’altra. Ma esistono ancora più notevoli differenze. Lo stigma nella forma macrostile è sferico; nella microstile porta un’impressione all’apice, per modo che l’asse della lun-ghezza del primo è talora quasi doppio del secondo. Quantun-que la forma sia piuttosto variabile, v’ha tuttavia una differen-za costante consistente nella rugosità; in parecchi esemplari paragonati diligentemente fra loro, le papille, che fanno rugo-so lo stigma, erano nella forma macrostile due o tre volte più lunghe che nella microstile.
| |
Polyanthus Auricula
|