In questo, come in tutti gli altri casi, io credo che si possa giudicare con maggior sicurezza della relativa fertilità delle due unioni dal numero medio dei semi per cassula, piuttostochè dal rapporto dei fiori che producono cassule. Si avrebbe potu-to combinare i due metodi se fosse stato dato il numero medio di semi prodotti da tutti i fiori che furono fecondati, abbiano essi prodotto cassule o no; io ho creduto tuttavia più istruttivo l’esporre sempre isolatamente il rapporto dei fiori, che pro-dussero cassule, e il numero medio dei semi evidentemente buoni contenuto nelle cassule stesse.
Fiori fecondati legittimamente portano in certe condizioni semi i quali cagionano il quasi completo aborto dei fiori fe-condati illegittimamente. Così nella primavera dell’anno 1862 furono fecondati contemporaneamente nei due modi quattor-dici fiori. Le piante furono esposte accidentalmente nella serra ad un sole troppo caldo e molte ombrelle perirono. Alcune si conservarono tuttavia in uno stato abbastanza buono e su que-ste si trovavano dodici fiori, che vennero fecondati legittima-mente e undici che lo furono illegittimamente. Le dodici u-nioni legittime diedero sette belle cassule, ciascuna delle quali conteneva in media semi 57.3, mentre le undici unioni illegit-time diedero solo due cassule, delle quali l’una conteneva 39 semi, ma tanto tristi, che io credo non avrebbero germogliato, e l’altra conteneva 17 semi abbastanza buoni.
Dopo i fatti fin qui esposti non si può mettere in dubbio la superiorità di una unione legittima di fronte ad una illegittima; e abbiamo davanti a noi un caso a cui non trovasi un parallelo nel regno vegetale, e, per dire il vero, neanche nel regno ani-male.
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